Progetto ACCOGLIENZA “Io sono, tu sei, noi siamo”
Il primo periodo di scuola rappresenta un momento molto delicato per i bambini che si trovano a contatto con un ambiente nuovo caratterizzato da persone, spazi, arredi e regole diversi da quelli di casa o del nido. Nella prima parte dell’anno scolastico, l’impegno delle insegnanti è orientato a creare un ambiente fisico ed emotivo capace di far stare bene i bambini e di “ammorbidire” il passaggio dalla famiglia all’ambiente comunitario. L’obiettivo è stare bene a scuola e conoscere/riconoscere compagni e spazi.
Accoglienza quindi, è disponibilità, attenzione e ascolto nei confronti dei singoli bambini e dei genitori; è ricerca, riflessione per costruire strategie di tipo spaziale, temporale, relazionale; accoglienza è prendersi cura, non per sostituire, ma per offrire percorsi in cui ciascuno è riconosciuto e valorizzato.
Progetto BIBLIOTECA “Leggere per crescere, leggere per piacere”
Nella nostra scuola abbiamo una bellissima stanza adibita a biblioteca scolastica. Inoltre è presene un angolo biblioteca in ogni sezione. La lettura di vari albi illustrati durante l’anno accompagna i diversi progetti, inoltre per il gruppo dei più grandi è previsto il prestito del libro. Gli obiettivi sono avvicinare allo strumento libro e al piacere dell’ascolto di storie e della lettura.
Progetto RELIGIONE (I.R.C.) “Io sono Gesù”
In quanto scuola cattolica, una volta alla settimana viene proposta ai bambini e alle bambine una tematica religiosa. Fare religione a scuola significa presentare il messaggio evangelico dell’amore, della fratellanza, della pace, come risposta religiosa al bisogno di significato dei bambini; aiutare i bambini nella reciproca accoglienza, nel superamento fiducioso delle difficoltà, nell’educazione ad esprimersi e al comunicare con le parole e con i gesti; educare i bambini a cogliere i segni della vita cristiana, a intuire i significati, ad esprimere con le parole e disegni la loro incipiente esperienza religiosa.
Progetto CONTINUITÀ (Asilo nido – Scuola dell’infanzia – Scuola primaria)
Per prevenire le difficoltà nel passaggio tra i vari gradi scolastici sono attuati piani di raccordo con l’asilo nido e la scuola primaria. Entrambi i progetti continuità sono caratterizzati da diversi momenti: incontri tra insegnanti dei diversi gradi di scuola per scegliere una tematica comune da affrontare con i bambini e le bambine, iniziative didattiche comuni, incontro tra i bambini dei diversi ordini di scuola, allestimento di un fascicolo personale, visite alla scuola primaria da parte dei bambini più grandi e accoglienza dei bambini dell’asilo nido.
Per quanto riguarda la continuità verticale, le insegnanti partecipano ad alcuni incontri, presso l’Istituto comprensivo di Castel d’Azzano e Vigasio. Con le insegnanti della scuola primaria è stato attivato un progetto continuità che vede come protagonisti i bambini della prima classe della scuola primaria e dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia che lavorano su un progetto comune e uno scambio di esperienze. Inoltre le insegnanti si incontrano per uno scambio di informazioni sui bambini allo scopo di facilitare il loro passaggio all’ordine scolastico successivo. Per i bambini che concludono la scuola dell’infanzia si prevedono quindi:
• a giugno, la consegna della scheda di passaggio delle informazioni, presentata ai genitori durante appositi colloqui individuali svolti dalle insegnanti a fine anno scolastico;
• specifici incontri con le insegnanti della Scuola Primaria per il passaggio delle informazioni utili sui singoli bambini;
• incontri per i bambini presso la scuola primaria.
GRAFO-MOTRICITÀ “Dal movimento al segno”
L’espressione grafica è un mezzo di comunicazione che ha origine dal corpo: il movimento si traduce in produzione di segni, tracce, scarabocchi, fino ad arrivare al disegno e alla scrittura. La grafo-motricità è il movimento del corpo che si traduce in segno, in uno spazio determinato che inizialmente è lo spazio che circonda il bambino e poi diventa il foglio. La scrittura manuale è un apprendimento complesso che coinvolge il funzionamento di tutte le aree cerebrali. Per imparare a scrivere è necessario maturare alcuni pre-requisiti come l’orientamento spaziale e temporale, la coordinazione motoria e oculo-manuale, l’impugnatura dello strumento grafico, il tono muscolare, la lateralità, la capacità di attenzione e la memoria. Il progetto ha l’obbiettivo di sviluppare quei prerequisiti utili a prevenire successive difficoltà grafo-motorie, quali la disgrafia, proponendo esercizi e attività ludiche preparatorie al gesto grafico. Gli obiettivi sono sviluppare la motricità fine e la precisazione del tratto grafico, attraverso giochi di ispirazione montessoriana.
PSICOMOTRICITÀ “Il mio corpo che pensa”
L’educazione psicomotoria è uno stimolo, un’esperienza in cui azione, pensiero, emotività si attivano e si integrano attraverso motivazioni e desideri strettamente legati al gioco, al piacere di fare, alla fantasia e alla creatività. Si tratta quindi di un’attività motoria non fine a sé stessa ma che va a stimolare allo stesso tempo, l’area motoria, cognitiva ed emotivo/relazionale.
L’attività è svolta da personale specializzato esterno alla scuola.
LABORATORI 5 ANNI
I bambini dell’ultimo anno di scuola dell’infanzia si preparano alla Scuola Primaria con un programma a loro dedicato che in linea generale comprende:
Laboratorio musicale “Io sono musica”, con insegnante qualificata, che comprende anche il progetto Musicando in collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Vigasio.
Attività di pre – grafismo sul quaderno centimetrato come preparazione alla scrittura, abbinato a un percorso di psico- e grafo-motricità specifico.
Laboratorio logico – matematico, con libro operativo, con gli obiettivi di sviluppare il pensiero logico e avvicinarsi al numero, attraverso giochi strutturati e non, piccoli problemi da risolvere etc.
Laboratorio di inglese, attraverso libri, canzoni, giochi come avvicinamento alle sonorità della lingua.
Laboratorio linguistico, con l’obiettivo di apprendere la lingua italiana (vocabolario, pronuncia, comprensione, produzione, costruzione della frase, sequenze temporali…) attraverso storie, giochi, racconto del proprio vissuto.
PROGETTAZIONE PER COMPETENZE DI SEZIONE
Si tratta di una progettazione per competenze, dove i contenuti (sapere) e le abilità (saper fare) sono utilizzati in contesti diversi da quello dell’apprendimento, diventando competenze. Partiamo dalle idee dei bambini e progettiamo insieme per realizzarle.
LABORATORI PER ETA’ IN INTERSEZIONE
Alcuni laboratori sono svolti in intersezione per età, ciò significa che i bambini si raggruppano per età e non per sezione, lavorando in piccoli gruppi con insegnanti diverse dalla propria e perseguendo obiettivi di sviluppo e apprendimento specifici per l’età. Solitamente sono proposti secondo questa metodologia il progetto psicomotricità e le attività di grafo-motricità.